I "tecnici" ridurranno lo stato sociale per necessità o per far contente le banche? Secondo alcuni..... la seconda.

Pubblicato il 1 dicembre 2011 da basta-con-i-tagli-alle-pensioni

Ho tradotto un articolo di Paul Craig Roberts (fonte dell'originale: http://www.globalresearch.ca/index.php?context=va&aid=27872 ), dal titolo "I banchieri hanno sequestrato l'Europa: Goldman Sachs ha preso il controllo" che da un punto di vista un po diverso sulla crisi, sulle motivazioni e sugli intendimenti dei governi tecnici e su dove potremmo andare a finire.

Ho anche aggiunto il conto economico di Goldman Sachs che, nell'anno peggiore della crisi, quando il suo concorrente Lehman Brothers è fallito, ha fato un utile di oltre 2 miliardi e 300 milioni di dollari.

Ho poi messo anche i links a un altro articolo di Paul Craig Roberts (AMERICA, EUROPA: SALVARE I RICCHI FREGANDOSENE DELL’ECONOMIA) e a due articoli de La Stampa (Attacchi all'Euro, si moltiplicano i sospetti su Godlamn Sachs) e di Giampiero Martinotti su Repubblica (Le mani di Goldman Sachs sulla crisi europea), che sostengono anch'essi la tesi che Goldman Sachs potrebbe avere un ruolo determinante in questa crisi.

Letture molto molto interessanti; meditiamo, meditiamo: "......Guarda com'entri e di cui tu ti fide....."

Paul Craig Roberts (nato il 3 Aprile 1939) è un economista americano e articolista di Creators Syndicate. Ha servito come assistente segretario del Tesoro nella amministrazione Reagan. E' un ex redattore ed editorialista del Wall Street Journal, Business Week e di Scripps Howard News Service

Ha scritto o co-scritto otto libri. Egli ha testimoniato di fronte alle commissioni del Congresso, in 30 occasioni su questioni di politica economica. I suoi scritti appaiono frequentemente su OpEdNews, Prisonplanet.com, Antiwar.com, il VDARE.com sito web. LewRockwell.com, CounterPunch, e il Press.Roberts American Free .

E' laureato al Georgia Institute of Technology e ha conseguito un Ph.D. presso la University of Virginiae un dottorato presso la University of California, Berkeley e al Merton College, Oxford University

E' stato insignito del Premio Meritorious del Servizio del Dipartimento del Tesoro per "eccezionale contributo alla formulazione della politica economica degli Stati Uniti".

I banchieri hanno sequestrato l'Europa: Goldman Sachs ha preso il controllo

di Paul Craig Roberts

Fonte orignale : http://www.globalresearch.ca/index.php?context=va&aid=27872

Il 25 novembre, due giorni dopo un'asta fallita dei titoli di Stato tedeschi in cui la Germania non è stata in grado di vendere il 35% della sua offerta di bond a 10 anni, il ministro delle finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble ha detto che la Germania potrebbe ritirare le sue richieste che le banche private che detengono il debito sovrano problematico di Grecia, Italia e Spagna debbano accettare una parte del costo del loro piano di salvataggio con una parziale cancellazione del debito. Le banche private vogliono evitare qualsiasi perdita o forzando i governi greco, italiano e spagnolo a rendere sicure le obbligazioni imponendo una estrema austerità ai loro cittadini, o convincendo la Banca centrale europea a stampare euro con cui comperare il debito sovrano dalle banche private. Stampare moneta per risanare il debito è contrario alla missione della BCE e spaventa soprattutto i tedeschi, per l'esperienza della repubblica Weimar con una iper-inflazione.

Ovviamente, il governo tedesco ha recepito il messaggio dalla fallimento orchestrato della vendita all'asta dei bund. Come ho scritto a quel momento, non c'è ragione che la Germania, con il suo debito relativamente basso in rapporto al PIL rispetto ai paesi in difficoltà, non sia in grado di vendere le sue obbligazioni.

Se la qualità del debito della Germania è in dubbio, come può essere la Germania a tirare fuori dai guai gli altri paesi? La prova che il fallimento dell' asta dei bund della Germania è stato orchestrato è fornito dal successo dell'asta dei titoli della tormentata Italia due giorni dopo.

Strano, no? L'Italia, il più grande paese dell'Unione europea che richieda un piano di salvataggio del proprio debito, può ancora vendere i propri titoli, ma la Germania, che non necessita di salvataggio e alla quale si chiede di sopportare un costo sproporzionato del salvataggio di Italia, Grecia e della Spagna, non ha potuto vendere le sue obbligazioni.

A mio parere, il fallimento dell'asta dei bund tedeschi è stato orchestrato dal Tesoro degli Stati Uniti, dalla Banca centrale europea e dalle autorità dell'UE, e dalle banche private che possiedono il debito sovrano a rischio.

La mia opinione si basa sui seguenti fatti: Goldman Sachs e le banche statunitensi hanno garantito, forse un trilione di dollari o più del debito sovrano europeo con la vendita di swap o di assicurazioni contro le quali non hanno fatto riserve. Gli interessi che le banche degli Stati Uniti hanno ricevuto per garantire i valori degli strumenti di debito sovrano sono semplicemente finiti in profitti e bonus dei banchieri. Questo, naturalmente, è quello che ha rovinato il gigante assicurativo americano AIG, che ha portato al piano di salvataggio TARP a spese del contribuente americano e Goldman Sachs a 'enormi profitti.

Se qualche debito sovrano europeo non è onorato, gli istituti finanziari americani che hanno emesso swap non finanziati o garanzie non finanziate contro il debito al gancio per grandi somme che essi non hanno. La reputazione del sistema finanziario degli Stati Uniti probabilmente non potrebbe sopravvivere al suo default sugli swaps rilasciati. Di conseguenza, il fallimento europeo del debito sovrano rinnoverebbe la crisi finanziaria negli Stati Uniti, il che richiederebbe un nuovo ciclo di salvataggi e / o un nuovo ciclo di "emissione quantitativa" dalla Federal Reserve cioè la stampa di denaro al fine di ovviare a strumenti finanziari irresponabili, il problema che ha arricchito un piccolo numero di dirigenti.

Certamente, il presidente Obama non vuole affrontare un anno elettorale con questa prospettiva di alto probabilità di fallimento finanziario degli Stati Uniti davanti. Così, senza alcun dubbio, il Tesoro degli Stati Uniti vuole la Germania fuori dal piano di salvataggio europeo.

Le banche private francesi, tedeschi e olandesi, che sembrano possedere la maggior parte del debito sovrano in turbolenza, non vogliono perdite. O i loro bilanci, già rovinati dai derivati fraudolenti di Wall Street, non possono sopportare ulteriori perdite oppure temono il calo dei valori delle proprie azioni causato dai loro guadagni diminuiti a causa della svalutazione dei crediti sovrani. In altre parole, per queste banche è coinvolto un enorme ammontare di denaro, il che fornisce un incentivo enorme a tenere fuori il governo tedesco dal flusso de loro conti economici.

Alla Banca centrale europea non piace essere una entità di importanza minore rispetto alla Federal Reserve e lala Banca del Regno Unito d'Inghilterra. La BCE vuole il potere di essere in grado di intraprendere "emissioni quantitative" in modo autonomo. La BCE è frustrata dalle limitazioni messe sui suoi poteri dalle condizioni che la Germania richiese per abbandonare la propria moneta e accettare la fine controllo della banca centrale tedesca sulle emissioni monetarie del paese. Le autorità UE vogliono più "unità", con il che si intende minore sovranità dei paesi membri della UE. La Germania, essendo il più potente membro della UE, è un ostacolo sulla via del potere che le autorità UE vogliono controllare.

Da qui il fallimento dell'asta dei bund tedeschi, un evento orchestrato per punire la Germania e per mettere in guardia il governo tedesco a non ostacolare "l'unità" o la perdita di sovranità dei singoli paesi.

La Germania, che è stata intimidita dai tempi della sua sconfitta nella seconda guerra mondiale, è stata resa costituzionalmente incapace di una leadership forte. Qualsiasi segno di leadership tedesca è rapidamente sedato mediante il ripescaggio dei ricordi del Terzo Reich. Di conseguenza, la Germania è stata spinta in una Unione europea che intende distruggere la sovranità politica dei governi membri, così come Abramo Lincoln distrusse la sovranità degli stati americani.

Chi governerà la nuova Europa? Ovviamente, le banche private europee e Goldman Sachs.

Il nuovo presidente della Banca centrale europea è Mario Draghi. Questa persona è stata Vice Presidente e Amministratore Delegato di Goldman Sachs International e membro del comitato di gestione di Goldman Sachs . Draghi è stato anche direttore esecutivo italiano della Banca Mondiale, Governatore della Banca d'Italia, membro del Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea, membro del consiglio di amministrazione della Banca dei Regolamenti Internazionali e un membro del consiglio dei governatori della Banca Internazionale per la Ricostruzione e lo Sviluppo e della Banca asiatica di sviluppo, e presidente del Financial Stability Board.

Ovviamente, Draghi proteggerà il potere dei banchieri.

Il nuovo Presidente del Consiglio Italiano, che è stato nominato e non eletto, è stato membro del consiglio degli advisors internazionali di Goldman Sachs. Mario Monti è stato membro della Commissione europea, una delle organizzazioni di governo della UE. Monti è presidente europeo della Commissione Trilaterale, un'organizzazione statunitense che esercita l'egemonia americana nel mondo. Monti è membro del gruppo Bilderberg e membro fondatore del gruppo Spinelli, un'organizzazione creata nel settembre 2010 per facilitare l'integrazione all'interno dell'UE.

Così come un banchiere non eletto è stato insediato come primo ministro d'Italia, un banchiere non eletti è stato insediato come primo ministro della Grecia. Ovviamente, essi sono destinati a fornire ai banchieri una soluzione alla crisi dei debiti sovrani.

Il nuovo primo ministro nominato della Grecia, Lucas Papademos, è stato Governatore della Banca di Grecia. Dal 2002-2010 è stato Vice Presidente della Banca centrale europea. Egli, inoltre, è membro della Commissione Trilaterale Americana.

Jacques Delors, uno dei fondatori dell'Unione europea, ha promesso ai sindacati britannici nel 1988 che la Commissione europea avrebbe richiesto ai governi di introdurre legislazione in favore del lavoro. Invece, troviamo la Commissione Europea controllata dai banchieri a chiedere che il lavoro europeo salvi le banche private, accettando salari inferiori, meno servizi sociali, e la pensione più tardi.

L'Unione europea, proprio come tutto il resto, è semplicemente un altro modo di concentrare la ricchezza in poche mani a spese dei cittadini europei, che sono destinati, come gli americani, a essere i servi della gleba del 21 ° secolo.

AMERICA, EUROPA: SALVARE I RICCHI FREGANDOSENE DELL’ECONOMIA

Fonte: http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=print&sid=9067

CONTO ECONOMICO DI GOLDMAN SACHS ANNI 2008-2009-2010

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